IL NOSTRO PROGETTO GREEN

Progetto Green quarta gamma

IL NOSTRO IMPEGNO COSTANTE PER LA SALVAGUARDIA
DEL NOSTRO BENE PIU’ PREZIOSO:
L’AMBIENTE

Le verdure fresche tagliate sono prodotti molto delicati per loro natura. Essendo alimenti “vivi” contengono molta umidità, sono in continua trasformazione e possono essere molto diversi gli uni dagli altri.

Il packaging gioca un ruolo chiave nella protezione di questi alimenti, permettendo la loro conservazione nel tempo; questo è il motivo per cui non esiste quasi nessun’altra valida opzione rispetto all’utilizzo del film in polipropilene antifog.

Vi presentiamo qui le nostre idee per mostrare ai consumatori i primi passi consapevoli verso un packaging più responsabile all’interno del mercato della IV Gamma.

ALVA BIOCIRCULAR

CARATTERISTICHE:

  • 100% TRASPARENTE
  • FILM CHE PUO’ ESSERE OTTENUTO CON MATERIE PRIME DI ORIGINE NATURALE/BIO
  • UGUALE TENUTA DEL CONTENUTO (stesso comportamento del polipropilene attualmente usato)

PLUS MARKETING:

  • 100% RICICLABILE
  • RIDUZIONE CO2 NELL’ATMOSFERA

Da ottobre 2021 siamo certificati ISCC PLUS 

Il film ALVA BIOCIRCULAR mantiene tutte le caratteristiche del “film tradizionale” in polipropilene: eccellenti proprietà antifog che contribuiscono a mantenere la freschezza del prodotto (shelf life), avanzato sistema saldante, trasparenza,  lucentezza ed elevata idoneità alla stampa.

La grande differenza è che il film ALVA BIOCIRCULAR può essere ottenuto da materie prime di origine naturale/bio (anziché di origine fossile es. carbone o petrolio).

ALVA «R-PP» FILM

30% della materia prima proveniente da olio di pirolisi prodotto grazie al riciclo chimico dei rifiuti post-consumo (**)

CERTIFICATO ISCC

CHIUDENDO IL CERCHIO:LA PLASTICA TORNA ALLA PLASTICA

Economia Circolare: la pubblicità degli utilizzatori finali sui prodotti di IV Gamma.

Un’offerta differenziante dal contenuto innovativo che intercetta il bisogno crescente dei consumatori di adottare comportamenti sostenibili e responsabili. Secondo una recente indagine di Nomisma, infatti, per 1 italiano su 2 i principali driver di scelta in termini d’acquisto sono italianità, al primo posto, e sostenibilità, a seguire. Entrambi i driver sono cresciuti sia di peso che di importanza rispetto al 2019 divenendo fattori imprescindibili nella scelta dei prodotti.

A proposito di italianità, Bonduelle concretizza questo bisogno lanciando, all’interno della gamma Insalate degli Agricoltori, la rucola IGP proveniente dalla Piana del Sele. La certificazione IGP è l’emblema del localismo e dell’italianità in quanto garantisce l’indicazione di provenienza della materia prima. La Rucola della Piana del Sele ha ottenuto l’IGP a novembre 2020 a seguito dell’approvazione sulla Gazzetta Ufficiale, ora la Rucola della Piana del Sele IGP può contare anche sul Consorzio di Tutela che lavorerà alla valorizzazione e alla tutela del prodotto.

In questo contesto, Bonduelle mette in atto sia il 1° che il 6° pillar del proprio programma di responsabilità sociale “Bonduelle s’impegna” a sostegno delle buone pratiche dal campo allo stabilimento, introducendo una referenza IGP e il primo packaging in R-PP, un materiale che contiene plastica riciclata. L’innovativa plastica R-PP deriva da una miscela che utilizza Polipropilene vergine di origine fossile e Polipropilene riciclato riducendo così la percentuale di plastica derivante da fonti non rinnovabili, rendendo l’R-PP un materiale sostenibile e sempre 100% riciclabile.

Bonduelle ha riservato l’R-PP per due gamme premium, Insalate degli Agricoltori e Bonduelle Bio. Il packaging, 100% riciclabile, garantisce le medesime prestazioni delle precedenti confezioni realizzate in plastica PP, mantenendo la qualità del prodotto e assicurando la stessa shelf-life in un contenitore perfettamente trasparente. A caratterizzare i nuovi imballaggi anche un restyling grafico. Su entrambi i prodotti sono stati inseriti i claim “Usiamo plastica riciclata” e “100% riciclabile” che mettono in evidenza l’impegno sostenibile di Bonduelle senza tralasciare i concetti di freschezza, localismo e vicinanza.

fonte: Distribuzione Moderna, quotidiano focalizzato sulla GDO